Tre tendenze chiave che stimolano la domanda per il confezionamento skin sottovuoto

A lungo ritenuto un’applicazione di imballaggio innovativa per le carni rosse fresche, ora il confezionamento skin sottovuoto è sempre più richiesto in tutta la catena di fornitura alimentare. Questa soluzione è diventata anche la preferita per il confezionamento di pesce, frutti di mare e pollame.

Laurence Richard, Direttore Portfolio EMEA di Sealed Air, illustra come il Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio (Packaging and Packaging Waste Regulation, PPWR), l’estensione della durata di conservazione e un approccio collaborativo per migliorare la sostenibilità stiano spingendo produttori alimentari e rivenditori a dare priorità alle soluzioni skin.

Lo sapevate?

L’articolo 9 del PPWR stabilisce che “gli imballaggi debbano essere ridotti al minimo per diminuirne la produzione e l’uso”. Ciò rappresenta una priorità per i produttori alimentari e rivenditori. Dal 1° gennaio 2030, i produttori e importatori devono assicurarsi che gli imballaggi siano progettati di modo che il loro peso e volume siano ridotti al minimo necessario per garantirne la funzionalità. Inoltre, si richiede che gli imballaggi raggruppati, quelli per il trasporto e per l’e-commerce aderiscano a un rapporto spazio vuoto del 50%.

Tendenza #1
Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio (PPWR)

Nel 1970, SEE^® ha sviluppato e brevettato CRYOVAC^® Darfresh^®. Uno dei motivi per cui è diventato una scelta comune per il packaging delle carni rosse fresche riguardava la sua capacità di ridurre le dimensioni di confezionamento. Il confezionamento in atmosfera modificata (Modified Atmosphere Packaging, MAP) era ampiamente utilizzato in tutta la categoria, il che significava che c’era molto spazio vuoto in ogni singolo imballaggio.

Le soluzioni skin sottovuoto sono progettate specificamente per aderire perfettamente al prodotto alimentare, riducendo al minimo lo spazio vuoto rispetto a quanto avviene con un’alternativa MAP. Il PPWR sta aumentando la consapevolezza tra le aziende sull’importanza di ridurre al minimo l’uso del packaging.

La tecnologia skin offre una soluzione sottovuoto altamente resistente alle sollecitazioni, che protegge gli alimenti da ossigenazione e potenziali contaminanti, riducendo al minimo le dimensioni totali dell’imballaggio. In alcuni casi, CRYOVAC^® Darfresh^® elimina gli spazi vuoti per ridurre il volume del packaging di circa il 50%, rispetto alle alternative MAP.

Nel processo di confezionamento vengono impiegati film skin superiori, che rendono questa soluzione particolarmente adatta agli alimenti delicati come pesce fresco, frutti di mare, formaggi morbidi, carne macinata e pollame.

Le innovazioni nelle tecnologie skin sottovuoto inoltre consentono ai produttori e ai retailer alimentari di ridurre l’utilizzo della plastica. I film skin stanno diventando sempre più sottili e leggeri, pur continuando a garantire elevata resistenza alle sollecitazioni e una barriera efficace contro l’ossigeno. SEE^® ha sviluppato i film superiori per skin Darfresh^® che hanno uno spessore di 80 micron e offrono prestazioni pari a quelli da 100-120 micron.

Tendenza #2

Prolungare la durata di conservazione

Il fornitore di prodotti ittici freschi e surgelati Lepore Mare rappresenta un esempio significativo di un’altra tendenza chiave che sta determinando la crescente adozione delle soluzioni skin sottovuoto: l’estensione della durata di conservazione. L’azienda italiana collabora con SEE^® dal 2022 ed è tra le prime nel settore dei prodotti ittici a introdurre vassoi in plastica monomaterici.

La tecnologia CRYOVAC^® Darfresh^® è impiegata per saldare un film skin sottovuoto a un vassoio creando una barriera all’ossigeno altamente efficace che preserva la freschezza dei prodotti ittici per un periodo più lungo. In alcuni casi la durata di conservazione dei prodotti ittici è stata prolungata del 30% rispetto ai precedenti sistemi di packaging. Ciò consente a Lepore Mare e ai rivenditori di prolungare la durata di conservazione dei prodotti e ridurre potenziali sprechi.

Il rischio di sprechi alimentari è ulteriormente ridotto, garantendo la soddisfazione dei clienti. Lepore Mare afferma che i consumatori sono sempre più orientati verso prodotti freschi e di alta qualità, attribuendo grande importanza alla sicurezza alimentare. Il packaging è fondamentale per influenzare le percezioni degli acquirenti e i prodotti devono essere presentati in perfette condizioni. Il packaging skin trasparente, molto lucido può migliorare l’estetica del prodotto, mentre l’elevata barriera all’ossigeno può evitare lo scolorimento degli alimenti. Le robuste saldature possono prevenire le perdite e il rischio di contaminazione incrociata tra alimenti.

Tendenza #3

Approccio condiviso alla sostenibilità

È fondamentale che gli operatori della catena di fornitura collaborino e condividano le responsabilità per migliorare la sostenibilità. La normativa sulle emissioni Scope 3 enfatizza la responsabilità di ridurre l’impatto ambientale, dall’approvvigionamento degli alimenti al punto vendita. Tutte le parti coinvolte, come retailer, produttori e distributori alimentari, devono sostenere gli obiettivi comuni di sostenibilità, e il confezionamento skin sottovuoto le supporta in questo impegno.

Con volumi ridotti di packaging è possibile trasportare una maggiore quantità di alimenti per metro cubo all’interno del veicolo. Ciò offre l’opportunità di ridurre il chilometraggio della catena di fornitura, l’uso di veicoli e le emissioni di carbonio. Inoltre, l’ottimizzazione del volume può permettere a retailer, grossisti e distributori di ridurre i requisiti di refrigerazione e il consumo energetico, facilitando la conservazione e l’esposizione di un maggior numero di prodotti in frigoriferi, congelatori e reparti freddo.

L’efficienza dei processi e la maggiore produttività durante il confezionamento skin sottovuoto contribuiscono inoltre agli sforzi della catena di fornitura per ridurre gli sprechi. I sistemi di confezionamento skin tradizionali avrebbero potuto produrre circa il 30-40% di scarti, mentre i sistemi CRYOVAC^® Darfresh^® on Tray sono in grado di garantire imballaggi con zero scarti. Ciò è possibile anche grazie ai cicli di packaging più rapidi.

Queste tre tendenze favorisco la crescente adozione del confezionamento skin sottovuoto, che non mostra alcun segno di rallentamento. Una quarta tendenza (plastica riciclata e riciclabilità) costituisce un elemento importante della transizione dell’Europa verso l’economia circolare. Tale tendenza porta a nuove innovazioni nel packaging skin, come i film riciclabili e a contenuto riciclato, che potrebbero migliorare le prestazioni di sostenibilità e favorire un incremento della domanda attraverso la catena di fornitura.

La quarta tendenza relativa alla plastica riciclata e alla riciclabilità sarà argomento di un futuro post del blog, dove rifletteremo su parti importanti del PPWR, inclusi gli Articoli 6 e 7, e su come questi elementi stanno creando nuovi requisiti in termini di prestazioni di riciclabilità per il packaging. Rimani aggiornato!

Film skin sottovuoto

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